Quando si parla di vacanze studio, l’immaginario comune va subito ai classici “summer camp” per ragazzi. Ma c’è un’alternativa sempre più richiesta: i soggiorni linguistici in famiglia, dove genitori e figli viaggiano insieme e imparano l’inglese condividendo l’esperienza.
Sì, hai capito bene: corsi su misura per i bambini, percorsi specifici per gli adulti, tempo libero organizzato per vivere davvero il luogo, ma soprattutto il valore di imparare insieme. Vediamo perché sta prendendo piede e cosa dicono le famiglie che l’hanno provato.
1. Un’esperienza educativa che coinvolge tutta la famiglia
Insegnare ai bambini l’importanza dell’apprendimento continuo è più facile quando anche i genitori danno il buon esempio. Viaggiare insieme per imparare l’inglese significa trasformare la vacanza in un’opportunità educativa condivisa.
“Per la prima volta ci siamo sentiti tutti studenti: io in classe con adulti da tutta Europa, mio figlio con altri coetanei, e il pomeriggio a raccontarci le cose nuove imparate” – scrive Federica su un forum di viaggi educativi.
2. Corsi personalizzati per ogni età (anche nella stessa scuola)
Molte scuole di lingua all’estero (e alcune in Italia) offrono pacchetti “family” con:
- corsi junior (5-10 anni o 11-15 anni)
- corsi teen (con focus su speaking e listening)
- corsi adulti (anche intensivi o business English)
Le lezioni si tengono in orari paralleli, ma separati, e i genitori possono dedicarsi allo studio mentre i bambini apprendono con attività adatte a loro.
3. Attività condivise e tempo libero: si impara anche fuori dall’aula
Il valore più grande di queste esperienze è nel tempo condiviso in inglese anche fuori dal contesto scolastico: escursioni, visite guidate, attività culturali, laboratori di cucina, sport… Tutto si svolge in un contesto multilingue.
E se pensi che tuo figlio si annoi, sappi che i programmi includono spesso animazione, giochi, attività artistiche – sempre in lingua.
4. Dove si può fare?
Le destinazioni più richieste per viaggi studio in famiglia sono:
- Malta: vicina, soleggiata, organizzata per famiglie
- Irlanda: accogliente, autentica, con scuole ben attrezzate
- UK (es. Brighton, York): perfetta per famiglie più avventurose
- Anche in Italia, sempre più realtà offrono pacchetti esperienziali in lingua
5. Cosa dicono le famiglie
Sui forum e blog di settore emerge un dato interessante: le famiglie che provano questa formula tendono a ripeterla. Perché?
- sentono di aver investito bene tempo e denaro
- hanno costruito un ricordo forte insieme
- hanno migliorato (tutti!) il livello di inglese
Spoiler: tornare a casa e potersi raccontare un’esperienza nella stessa lingua è una delle magie di questo tipo di viaggio.