Scegliere dove mandare tuo figlio per un viaggio studio non è solo una questione di geografia. Ogni destinazione ha la sua anima, il suo ritmo, le sue opportunità. E online si leggono mille opinioni diverse: chi consiglia il Regno Unito, chi l’Irlanda, chi Malta, chi mete più “alternative”. In questo articolo ti portiamo in giro per le mete più amate dai ragazzi che vogliono imparare l’inglese, con un occhio a ciò che funziona davvero.
1. Londra: la metropoli che non stanca mai
Classica, iconica, sempre affascinante. Londra offre una full immersion culturale e linguistica totale, ma richiede un minimo di autonomia. Ottima per ragazzi dai 14-15 anni in su, soprattutto se hanno già viaggiato.
Pro: musei gratuiti, college prestigiosi, infinite attività
Contro: città molto estesa, prezzi alti, rischio dispersività per i più giovani
Online si legge: molti ragazzi la adorano per il senso di indipendenza che offre. Ma tanti genitori consigliano di mandare i figli a Londra solo se accompagnati o già “rodati” ai viaggi.
2. Dublino: la città che ti accoglie col sorriso
Sempre più scelta negli ultimi anni, Dublino offre una via di mezzo perfetta tra immersione linguistica, ambiente sicuro e cultura vivace. I corsi sono spesso più piccoli e familiari rispetto a quelli londinesi.
Pro: accoglienza, costo più basso rispetto al Regno Unito, atmosfera giovane
Contro: meno eventi internazionali rispetto a Londra, clima variabile
Dal web: “In Irlanda mio figlio ha parlato molto di più che in Inghilterra. Tutti lo incoraggiavano e si sentiva a casa.”
3. Malta: inglese tra mare e sole
Meta estiva per eccellenza, Malta è perfetta per chi ama il clima mediterraneo e vuole un’esperienza meno “formale”, senza rinunciare alla qualità didattica. Attenzione solo a scegliere scuole certificate.
Pro: mare, clima, costi contenuti, atmosfera rilassata
Contro: alcune scuole troppo turistiche o affollate
Dal web: i ragazzi la adorano per il mix tra vacanza e apprendimento. Ma occhio a scegliere partner affidabili.
4. Galway (Irlanda): piccola, sicura, autentica
Città meno nota ma amatissima dai genitori che cercano una realtà raccolta, sicura e culturalmente stimolante. Il centro si gira a piedi, le famiglie ospitanti sono accoglienti, e l’inglese si vive davvero.
Pro: tranquillità, famiglie attente, esperienze autentiche
Contro: meno movida, clima più freddo
Dal web: “È stata la prima esperienza di mia figlia. Tornata più sicura, con nuovi amici e più voglia di imparare.”
5. Brighton e Bournemouth: l’alternativa giovane alla classica Inghilterra
Due cittadine di mare amate dai teenager. Meno caotiche di Londra, ma comunque dinamiche e ricche di proposte didattiche e sociali.
Pro: location vivace, buona offerta formativa, ideali dai 13-16 anni
Contro: più stagionali, meno tradizionali rispetto ad altre mete
Pareri online: spesso consigliate come “step intermedio” prima di Londra.
Conclusione: ogni destinazione ha qualcosa da offrire, ma la chiave è scegliere in base al carattere e al livello del ragazzo, più che alla moda del momento. Parlane con lui, guarda insieme le foto, leggete le recensioni. Un viaggio studio ben scelto può diventare un ricordo indelebile.
